Gabriella Leone
Con la riforma del sistema pensionistico il legislatore italiano ha fornito una compiuta regolamentazione alla previdenza complementare, riproponendo il dibattito mai sedato sui suoi referenti costituzionali e, in particolare, sulla sua incidenza nell’area dell’art. 38 co. 2 Cost. ovvero dell’art. 38 co. 5. Nel saggio, dopo aver ricostruito le diverse posizioni della dottrina, l’a. propone una diversa lettura del fenomeno, delineando il quadro degli interessi tutelati dalla nuova disciplina ed evidenziando come quelli privati - l’interesse individuale del singolo lavoratore e quello collettivo dell’organizzazione sindacale- siano funzionalizzati al perseguimento dell’interesse pubblico al buon funzionamento del mercato finanziario