Donata Gottardi
L’Autrice affronta il tema per lo più inesplorato della ricorrenza di più fattori di discriminazioni (genere, razza o origine etnica). Le discriminazioni doppie o sovrapposte si qualificano proprio per la questa pluralità di fattori di discriminazione considerati e la loro analisi rende necessari una serie di chiarimenti teorico-applicativi preliminari. In relazione, innanzitutto, al rapporto tra le varie disposizioni legislative esistenti, un rapporto che deve essere chiarito con riguardo in particolar modo alle discriminazioni per razza o origine etnica. In panorama normativo a seguito del recepimento della direttiva 2000/43 risulta decisamente modificato rispetto a quello esistente solo negli anni anni 1998- 2000. Dopo queste preliminari precisazioni e il raffronto con la tecnica normativa c.d.definitoria, segue un’analisi degli strumenti processuali esistenti ed applicabili. Il contributo si conclude con l’analisi di un peculiare caso di discriminazione doppia: quelle delle discriminazioni fondate sul lavoro di cura