Questo saggio analizza l’impatto avuto dal Metodo aperto di coordinamento dell’Unione europea (MAC) sulla capacità istituzionale dell’Italia nei settori delle politiche per l’occupazione e per l’inclusione sociale. In entrambi i settori, l’Italia ha sofferto di un duplice handicap: da un lato, era bassa la congruenza iniziale del proprio modello di policy con quello implicito nel MAC; dall’altro, ci sono state dinamiche interne di mutamento che hanno significativamente interagito con lo stimolo fornito dal MAC. Ciononostante, nel caso delle politiche per l’occupazione si è verificato un evidente rafforzamento della capacità istituzionale dell’Italia come effetto indotto dal MAC, laddove nel campo delle politiche per l’inclusione il MAC sembra avere sortito effetti al più modesti. Il saggio conclude individuando dei grappoli di potenziali fattori esplicativi di tale differente impatto del MAC