Giacomo Cucignatto
Il libro di Alessandro Aresu intitolato Il dominio del XXI secolo. Cina e Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia è una piccola perla. In un mondo caratterizzato da un bombardamento di informazioni che si sovrappongono senza soluzione di continuità, il vecchio aforisma secondo cui conoscenza è potere sembra dissolversi perdendo di significato. In questo magma di complessità, il libro individua alcune delle faglie cruciali lungo cui si sviluppa il conflitto tra Stati Uniti e Cina, che sta plasmando la trasformazione delle relazioni internazionali e degli equilibri economici globali, con ripercussioni rilevanti nel contesto europeo. Il grande merito del libro è di approfondire le diverse dimensioni di tale conflitto – politiche industriali, innovazione e tecnologia, e catene di approvvigionamento globali – attraverso una narrazione ariosa e diretta, che rende la lettura accessibile anche ai non specialisti. Data la rilevanza delle tematiche trattate, di questo libro c’era sicuramente bisogno. Nelle pagine che seguono proverò a evidenziare quelli che ritengo i diversi punti interessanti messi in luce nell’opera, e qualche criticità.