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Sistemi di partito, forma di governo e politica di coalizione nelle Regioni italiane
Salvatore Vassallo, Gianfranco Baldini
págs. 533-572
Piemonte: Dalle Giunte rosse alla Casa delle libertà
Tiziana Caponio
págs. 573-585
Valle d'Aosta: Verso quale autonomismo?
Tiziana Caponio
págs. 587-598
Lombardia: Il consolidamento di Formigoni e la debolezza del centro-sinistra
Guido Legnante, Franca Maino
págs. 599-613
Trentino-Alto Adige: Un unico sistema di partito?
Marco Brunazzo
págs. 615-630
Veneto: Una Regione democristiana
Terenzio Fava
págs. 631-644
Friuli-Venezia Giulia: La politica regionale dal 1964 al 2000
Daniel Spizzo
págs. 645-660
Liguria: Alternanza e instabilità
Nicola Iacobone
págs. 661-674
Emilia-Romagna: Partito predominante e stabilità
Davide Martelli
págs. 675-687
Toscana: Stabilità politica e bipolarismo frammentato
Antonio Floridia
págs. 689-703
Umbria: Adattamenti e continuità
Rolando Marini
págs. 705-714
Marche: Terra di confine
Gianni Tenti
págs. 715-727
Lazio: 1970/2000: la Regione è adulta a trent'anni?
Luigi Lupo
págs. 729-740
Abruzzo: Dalla lunga egemonia democristiana al controverso debutto del centro-destra
Marco Amerigo Maccarone
págs. 741-752
Molise: Dal dominio Dc ai "ribaltoni"
Carmina Petrarca
págs. 753-764
Campania: Tra continuità centrista e personalizzazione della leadership
Annarita Criscitiello
págs. 765-776
Puglia: Dal blocco al centro alla competizione bipolare
Alessandro Lattarulo
págs. 777-789
Basilicata: Il fattore Dc nel vecchio e nel nuovo sistema elettorale
Roberto De Luca
págs. 791-805
Calabria: Nuovo sistema politico e vecchi problemi: la precarietà del governo regionale
Roberto De Luca
págs. 807-820
Sicilia: Dal sistema a partito dominante al bipolarismo instabile
Francesco Raniolo
págs. 821-838
Sardegna: Da un proporzionalismo all'altro
Fulvio Venturino
págs. 839-854
