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This study examines the systematic implications of the new institute of competing proposals on the regulation of the composition and, more generally, on the rights of companies in crisis. First, the corollaries that the new rules may determine are outlined, directly and indirectly, in the procedural rules for composition, beginning with the prodromal phase (the so-called "prenotativa"), and regarding the relationship between the courts and the bankruptcy agreement. Second, the impact on the duties of the debtor company and on the position of partners, now deprived of any power of veto and called to collaborate in the timely fulfillment of the approved proposal, to which the company agreed to, regardless of whether its proposal, to which the company agreed to, regardless of whether its proposal or that of the competitor prevailed. Lastly, in light of a systematic and comparative framework, any ulterior applicable perspectives that could be useful with regard to other extraordinary functional operations to debt restructuring and rehabilitation of the company.
Lo studio esamina le ricadute sistematiche del nuovo istituto delle proposte concorrenti sulla disciplina del concordato e, più in generale, sul diritto delle società in crisi. Sotto il primo versante vengono delineati i corollari che la nuova disciplina può determinare, in via diretta ed indiretta, sulla procedura concordatoria, sin dalla sua fase prodromica (c.d. "prenotativa"), e sul rapporto tra concordato preventivo e concordato fallimentare. Sul secondo versante, viene considerato l'impatto delle proposte concorrenti sui doveri degli organi della società debitrice e sulla posizione dei soci, ormai privati di ogni potere di veto e chiamati a collaborare al puntuale adempimento della proposta omologata, al quale la società in concordato è comunque tenuta, indipendentemente dalla circostanza che a prevalere sia stata la propria proposta ovvero quella concorrente. Da ultimo vengono delineate, alla luce di un inquadramento sistematico e comparatistico dell'istituto, le ulteriori prospettive applicative che potrebbe rivestire con riguardo anche ad altre operazioni straordinarie funzionali alla ristrutturazione dei debiti e al risanamento della società.
